๐๐ข๐จ รจ ๐ฌ๐จ๐ฅ๐จ ๐๐ข๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฉ๐๐๐, ๐ง๐จ๐ง รจ ๐๐ข๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐ซ๐,
๐ ๐๐ก๐ข ๐๐ฉ๐ฉ๐จ๐ ๐ ๐ข๐ ๐ฅ๐ ๐ฏ๐ข๐จ๐ฅ๐๐ง๐ณ๐ ๐ง๐ ๐ฉ๐ซ๐จ๐๐๐ง๐ ๐ข๐ฅ ๐ง๐จ๐ฆ๐.
Fratelli e sorelle, abbiamo appena pregato la Vergine Maria. Questa settimana la cittร che ne porta il nome, Mariupol, รจ diventata una cittร martire della guerra straziante che sta devastando lโUcraina. Davanti alla barbarie dellโuccisione di bambini, di innocenti e di civili inermi non ci sono ragioni strategiche che tengano: cโรจ solo da cessare lโinaccettabile aggressione armata, prima che riduca le cittร a cimiteri. Col dolore nel cuore unisco la mia voce a quella della gente comune, che implora la fine della guerra. In nome di Dio, si ascolti il grido di chi soffre e si ponga fine ai bombardamenti e agli attacchi! Si punti veramente e decisamente sul negoziato, e i corridoi umanitari siano effettivi e sicuri. In nome di Dio, vi chiedo: fermate questo massacro!
Vorrei ancora una volta esortare allโaccoglienza dei tanti rifugiati, nei quali รจ presente Cristo, e ringraziare per la grande rete di solidarietร che si รจ formata. Chiedo a tutte le comunitร diocesane e religiose di aumentare i momenti di preghiera per la pace.
Papa Francesco 13 marzo 2022