Salve Giuseppe,
padre amoroso,
noi Ti rendiamo grazie
per aver camminato
insieme a noi
in questi giorni.
In Tua compagnia
abbiamo imparato
non solo qualcosa in più su di Te,
ma ci siamo lasciati condurre
nell’intimità della Tua casa di Nazaret!
Anche noi vogliamo entrare
in punta di piedi lì dove,
insieme a Maria,
hai avuto il privilegio
e hai sperimentato la gioia e la fatica
di crescere con coraggio
il Figlio di Dio.
Da Te umile “falegname”
vogliamo imparare
la difficile arte del “riparare”.
Quando le crepe nel nostro cammino
ci spingono a distruggere i nostri sogni,
Tu indicaci che è proprio dentro di esse
che possiamo trovare la forza
per dargli una nuova vita.
Da te “padre” premuroso
vogliamo imparare
la tenera arte del “custodire”.
Quando preferiamo vivere
impossessandoci dei doni del Cielo,
Tu ricordaci che senza la custodia
delle cose di Dio,
è difficile elevarsi al Padre.
Da Te “sposo” fedele
vogliamo imparare
la meravigliosa arte dell’”amare”.
Quando abbiamo paura
di accogliere l’altro,
Tu insegnaci il coraggio di fidarci
per donare e ricevere l’amore
che tutto rinnova
e rende più bello.
Aiutaci, Ti preghiamo,
Giuseppe
ad accogliere Gesù e Maria
nella nostra vita
per contagiare il mondo
di quella felicità
che viene solo dal tuo figlio Gesù.
Amen.
(don Matteo Gattafoni)